PANDA 4X4 “Zebra”
Per l’Africa ho scelto la Panda: rigorosamente adeguata ai terreni del continente nero. Una 4×4 con rinforzi laterali e frontali per combattere contro fossati e dislivelli. Il suo look era troppo europeo e dunque l’ho trasformata in una zebra meccanica. Un successo! La notavano tutti e strappava un sorriso a chiunque la incontrasse. Feci un restyling anche dei sedili. L’auto, prima che passasse nelle sapienti mani di Lalo per una completa revisione prima del viaggio, l’ho trovata da un privato di Puerto de la Cruz, ma aveva bisogno di una sostanziale manutenzione. Per questo mi aiutò il mio amico Celio. Trovò una Panda del 1995 nel suo sfasciacarrozze. La cosa incredibile fu che quella “ferraglia” era più nuova della mia! Sostituimmo quasi tutto: cambio, distribuzione, ammortizzatori, parti del motore, meccaniche varie e diversi pezzi della carrozzeria. Nel giro di un paio di mesi la mia Panda, o meglio, la mia Zebra come la chiamavano tutti, era pronta per il deserto africano.